Gestire le ristrutturazioni senza interrompere le operazioni in negozio

ristrutturare negozi senza interrompere le vendite

Le ristrutturazioni, in generale, sono sempre delle sfide. E lo sono ancora di più quelle dei negozi, soprattutto quando i punti vendita restano aperti durante i lavori. Operazioni delicate che richiedono una pianificazione stringente e un’esecuzione impeccabile.
Per chi esegue i lavori, e per la proprietà, gli obiettivi in cima alla lista sono: minimizzare l’impatto della ristrutturazione sui clienti e mantenere l’ambiente sicuro e funzionale durante i lavori.
Ecco alcuni consigli su come affrontare una ristrutturazione senza interrompere le attività del punto vendita.

Una pianificazione dettagliata e accurata

Il primo passo è una pianificazione dettagliata che tenga conto delle esigenze specifiche del negozio (e dei suoi utenti).
È essenziale avere un piano chiaro, un calendario che includa le tempistiche e tutte le fasi del progetto. Fondamentale è anche analizzare la “natura” del negozio: i periodi di minore affluenza, le zone calde e quelle meno trafficate.
Una corretta pianificazione consentirà di minimizzare l’impatto dei lavori sui clienti e permetterà al personale di gestire al meglio le operazioni di vendita.

Come gestire la ristrutturazione

Non esiste un unico modo per gestire la ristrutturazione di un negozio. Varia a seconda della tipologia di negozio, della merce venduta, di dove è situato lo store, del comportamento d’acquisto dei clienti. Possiamo però affermare che uno degli approcci più efficaci è dividere la ristrutturazione in fasi, concentrando i lavori in aree specifiche del negozio.

Compartimentare gli interventi e creare aree provvisorie

Ad esempio, se il negozio ha più piani – o è diviso in settori – si concentreranno i lavori su un piano alla volta, lasciando il resto dello spazio accessibile ai clienti.
In questo modo il punto vendita rimarrà sempre operativo e i disguidi saranno limitati.
In alcuni casi potrebbe essere necessario ricorre a delle soluzioni temporanee per mantenere l’operatività del negozio, ad esempio allestire un’area provvisoria per le casse o per l’esposizione della merce.

Operare al di fuori degli orari di apertura

Se fattibile i lavori di ristrutturazione possono essere programmati al di fuori degli orari di apertura del negozio. Lavorare in una fascia oraria precisa, o nei giorni di chiusura, riduce sicuramente al minimo l’impatto delle operazioni quotidiane e permette di procedere più velocemente, senza dover gestire la presenza dei clienti.

Garantire la sicurezza e definire i percorsi consentiti

A prescindere dalle modalità che verranno scelte, è fondamentale garantire la sicurezza dei clienti e del personale del negozio. È importante installare della segnaletica chiara e definire percorsi sicuri per evitare incidenti. Allo stesso tempo è bene assicurarsi che le aree di lavoro siano isolate, che non interferiscano con il normale flusso delle persone.

Coinvolgere i clienti finali del negozio

Un aspetto della ristrutturazione, da non sottovalutare, è la comunicazione. È importante creare una comunicazione trasparente con il cliente per tutta la durata dei lavori, così da evitare incomprensioni. Il cliente va informato in anticipo, va aggiornato e va coinvolto, ad esempio, con la segnaletica in negozio, newsletter, post sui social. Questo renderà comprensivi i clienti, li aiuterà a capire che la ristrutturazione sta migliorando la loro esperienza di acquisto.

Perché affidarsi a un General Contractor

Quando ci si appresta a una ristrutturazione è fondamentale avere dei collaboratori fidati, competenti, flessibili.
Scegliere un general contractor è una soluzione con diversi vantaggi: significa affidarsi a un unico interlocutore senza doversi interfacciare con diversi operatori e avere sempre un quadro completo delle operazioni.
Un general contractor, infatti, gestisce tutti gli aspetti della ristrutturazione, dalla pianificazione iniziale fino alla consegna del progetto. Coordina tutte le attività, seleziona i fornitori e ne gestisce i rapporti, dirige le diverse squadre di lavoro, si assicura che ogni fase sia eseguita secondo il programma, controlla il budget complessivo, monitora i costi dei lavori e ottimizza le risorse. Un ultimo punto di fondamentale importanza: un general contractor si occupa di gestire tutta la parte burocratica, dalla richiesta dei permessi alla comunicazione con gli enti competenti, sollevando così la proprietà da queste incombenze.

Una ristrutturazione di successo

Una ristrutturazione è di successo quando riesce a trasformare il negozio limitando gli impatti negativi sulle vendite e sui clienti. È sicuramente un’operazione delicata e complessa, ma capace di dare i suoi frutti, grazie a una pianificazione accurata, a un’adeguata comunicazione al cliente, alla collaborazione di fornitori affidabili.

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