Aprire un negozio in Italia. Perché affidarsi a un contractor

Espandere un brand non è mai facile, a maggior ragione se si decide di farlo al di fuori del proprio paese, per esempio in Italia per un brand estero. Per aprire un negozio in Italia bisogna far fronte a un grande problema: il peso della burocrazia e la quantità e la complessità delle norme. Nel 1998 con la liberalizzazione del commercio, non ci sono limiti all’apertura di uno store in Italia. Ma i tempi lunghi delle pratiche burocratiche e la normativa articolata rendono più complicato l’iter. Proprio per questo è vantaggioso affidarsi a un general contractor con esperienza sia in Italia che all’estero.

Burocrazia e normativa

Per aprire un negozio in Italia bisogna affrontare una serie di “passaggi” burocratici, tra cui: chiedere i permessi edilizi, richiedere le autorizzazioni sanitarie, stabilire le posizioni previdenziali con l’INPS e quelle assicurative con l’INAIL. Ma le criticità riguardano soprattutto i tempi lunghi per l’ottenimento dei permessi, le regole urbanistiche e quelle antincendio. Approfondiamo alcuni punti.

La richiesta delle autorizzazioni

I permessi da richiedere sono diversi a seconda dei lavori da svolgere. Se la CILA si richiede per lavori di restaurazione e manutenzione straordinaria leggera che non coinvolgono parti strutturali dell’edificio, di SCIA, invece, ce sono due:

• a titolo gratuito: per interventi di manutenzione su parti strutturali o lavori di demolizione e ricostruzione di un edificio, mantenendo i parametri di questo invariati;
• a titolo oneroso: per interventi di nuova costruzione.

Rispetto al passato, l’intera procedura ha subito delle semplificazioni, ma resta la necessità di una richiesta differente per ogni tipologia di intervento edilizio da svolgere, con le conseguenti procedure e tempi di attesa. La costruzione ex novo di un edificio commerciale richiede un’attesa di 60 o 120 giorni per l’approvazione, a seconda della complessità del progetto. Per casi di sola manutenzione vale il silenzio assenso. L’inizio dei lavori avviene dopo altri 30 giorni.

Normative urbanistiche

In Italia ci sono più di 8000 comuni: con le norme di semplificazione degli ultimi anni è stato introdotto il Regolamento Edilizio Tipo, recepito dalle Regioni italiane. Se i Comuni hanno ora un riferimento comune, ognuno però lo adatta alla specificità del proprio territorio. Di fatto quindi occorre entrare nello specifico e sapersi districare nella gestione degli aspetti amministrativi locali.

Normative antincendio

Per ottenere tutti i permessi che sanciscono il rispetto delle normative antincendio bisogna superare due principali step fino a ottenere il Certificato Prevenzione Incendi:

1. è necessario richiedere la Valutazione di Conformità del Progetto ai criteri antincendio;
2. bisogna attendere i controlli con sopralluogo per il rilascio dell’autorizzazione.

Per ottenere la valutazione occorrono 60 giorni, più altri 60 giorni per i controlli. Si tratta, in totale, di circa 4 mesi di attesa per una singola autorizzazione. Oltretutto, una differenza sostanziale che distingue il regolamento di prevenzione incendi in vigore rispetto ai precedenti, è la maggiore responsabilità in capo ai cittadini, in particolare ai professionisti, in ragione dei principi di semplificazione: “Il professionista e i titolari dell’attività si assumono rispettivamente le responsabilità di attestare la conformità alle norme e di osservare gli obblighi connessi con l’esercizio dell’attività in fase di SCIA e Rinnovo”.

Perché affidare lo store a un general contractor italiano

Il più delle volte un imprenditore estero che vuole aprire uno store non conosce lo specifico della normativa italiana. Per questo in Italia, forse più che per l’apertura in altri paesi, è vantaggioso affidarsi a un general contractor che abbia esperienza diretta e “naturale” sul territorio. La conoscenza di regole, normative, consuetudini e – diremmo – cultura permette di occuparsi con maggiore confidenza e velocità di tutto l’iter, dal progetto alla richiesta dei permessi, sino alla vera e propria realizzazione del negozio. Un servizio “chiavi in mano” grazie al quale il committente può concentrarsi solo sul core business del suo negozio.